“Deserti Tascabili – DJ Complex”, elaborato da Marco Scarpinato con la collaborazione di AutonomeForme, è un progetto sviluppato nell’isola di Djerba, a sud della Tunisia.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
Il progetto, finanziato con fondi privati contempla la DJ House (una abitazione privata con annesse residenze temporanee per artisti) ed il DJ Center (un centro per la poesia e le arti visive e digitali nel Mediterraneo).
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
Djerba è caratterizzata dalla presenza di varie culture e da un forte sincretismo religioso. Sono infatti presenti varie moschee, comunità cristiane ed una minoranza ebraica che abita sull’isola da secoli e si riunisce nella Ghriba, una delle sinagoghe più antiche e famose del mondo.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
L’isola è altresì nota per essere un centro della setta kharigita ibadita della religione islamica ed è anche una delle poche località della Tunisia in cui si parli ancora la lingua berbera.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
Nell’area è inoltre presente una tomba Sufi e si è quindi reso necessario uno studio attento dei movimenti spirituali e della cultura del mondo islamico.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
Il Dj Complex è composto da due corpi indipendenti (la DJ House ed il DJ Center) che sono interconnessi e coprono una superfice costruita di 1300 mq.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
Lo spessore dei muri e la giustapposizione di volumi e masse muraria che si stagliano su un paesaggio di sabbia irrorato da una luce limpida costituiscono il principale tema che guida la definizione del DJ Complex.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
Il progetto riscopre tecniche costruttive locali per definire una architettura contemporanea e ricerca soluzioni tradizionali per il raffrescamento naturale degli ambienti permettendo l’eliminazione di qualunque sistema meccanico di controllo della qualità ambientale.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
La rilettura del sito caratterizzato da una architettura fatta di candidi volumi stereometrici che si confrontano con il paesaggio sabbioso e con il limpido cielo blu ha permesso di definire una architettura che, reinterpretando i valori contestuali, esprime la sua dimensione contemporanea e definisce una serie di “deserti tascabili”: luoghi di ritiro dell’epoca della modernità descritti nel volume di Peter Sloterdijk “Devi cambiare la tua vita”.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
Il tema delle cupole che caratterizza il paesaggio dell’isola di Djerba è stato re-interpretato secondo la chiave di lettura delle “sfere” data dal filosofo tedesco.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.
© Marco Scarpinato . Published on May 18, 2015.