Asilo Nido Aziendale E Casa Del Custode - Carlo Rivi, Eugenio Castiglioni

L’area individuata per l’asilo, non lontana dall’insediamento produttivo, fronteggia un piccolo bosco isolato tra campi coltivati. L’edificio si rivolge ad esso aprendo gli spazi interni principali con delle ampie vetrate e lasciando che il bosco stesso diventi la chiusura del giardino definito dai due portici laterali e dalla vetrata del volume centrale. Quest’ultimo contiene le funzioni principali, ovvero le due sezioni dell’asilo ed uno spazio collettivo. Attorno a questo volume vi si innestano quattro corpi più bassi contenenti le funzioni accessorie. Nei due corpi adiacenti l’ingresso sono contenuti tutti i locali di servizio del personale (cucina, dispensa, lavanderia, spogliatoi, direzione), mentre negli altri due corpi sono contenuti i locali accessori direttamente utilizzati dai bambini (locale sonno, bagni e atelier) oltre che i due portici. La casa del custode si articola su due piani, zona giorno al piano terra e zona notte al primo piano. Il muro in calcestruzzo a vista si estende oltre il volume della casa per definire uno spazio esterno ad uso esclusivo dell’abitazione. Il fronte d’ingresso dell’asilo e la casa del custode perimetrano uno spazio pubblico alberato a cui si giunge attraverso un viale dall’area dell’insediamento produttivo.