Quantcast
Channel: Divisare - Projects — Top Favorites of the Week
Viewing all articles
Browse latest Browse all 1949

La Porta del Mediterraneo - Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano)

$
0
0

Bella ed immensa città, dal massimo e splendido soggiorno [...] Palermo ha edifici di tanta bellezza che i viaggiatori si mettono in cammino attratti dalla fama delle meraviglie che offre qui l’architettura, lo squisito lavoro, l’ornamento di tanti peregrini trovati dall’arte. (Idrisi, viaggiatore berbero)  

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Il progetto artistico-architettonico di rifunzionalizzazione delle due gru scaricatori di rinfuse del porto di Palermo rappresenta una nuova Porta del Mediterraneo e, come azione organica capace di restituire l’icona di un rinnovato rapporto tra la città e il suo porto, s’inserisce all’interno della strategia di rivitalizzazione del waterfront urbano portuale. Le due gru si misurano a livello planimetrico con il vicino Parco Archeologico del Castello a Mare, la cui recente apertura alla città rappresenta un importante tassello dell’ambizioso programma di recupero dell’area portuale, inoltre, a livello altimetrico, vista l’altezza delle piattaforme principali, si relazionano con il paesaggio geograficamente prossimo – e quindi con la città, il mare e le montagne che circondano Palermo – e al contempo con un paesaggio geograficamente più ampio – il Mediterraneo. L’intento principale della proposta è quello di risolvere con un gesto architettonico unitario i molti ambiti vocazionali presenti nel contesto e nell’area di progetto. Dall’analisi dei luoghi è innegabile che sono diversi gli ambiti che necessitano di essere fra loro ricuciti, così com’è innegabile che occorre promuovere un dialogo forte e rinnovato con il tessuto esistente, proiettandolo anche verso l’integrazione con gli ulteriori interventi futuri. Vengono quindi tenute in grande considerazione sia l’area del Parco Archeologico del Castello a Mare sia le molteplici relazioni con la città e l’area del porto che sono pensate come connesse e integrate nel sito di progetto per definire un nuovo scenario urbano caratterizzato da numerosi ambiti che nella loro molteplicità ed eterogeneità sono capaci di supportarsi e rinforzarsi a vicenda facendo sistema e restituendo la naturale vocazione di Palermo quale città inscindibilmente legata al suo mare. L’obiettivo del progetto è quello di rifunzionalizzare le due gru e l’area antistante come forte luogo emblematico del rapporto di Palermo con il suo mare, autentico simbolo dell’interazione fra la città e il porto. In questo senso il progetto del masterplan proposto e la sistemazione alla base delle due gru cercano di rendere attivo il dialogo della città col porto e, allo stesso tempo, tendono a promuovere il dialogo del porto con la città. Quindi non solo città-porto, ma anche soprattutto porto-città. Si pone l’accento su questa duplicità giacché le gru e la loro interazione con le aree circostanti sono state pensate come un confronto continuo che porterà non tanto alla condivisione di un luogo ma piuttosto alla convivenza di differenti elementi che costituiranno sistema all’interno del sito stesso. Intravediamo, infatti, in questi due termini una sottile ma sostanziale differenza: condividere significa dividere-cum (dividere-con), convivere significa (vivere-cum) vivere con. Se la storia recente della cittàè una storia di condivisioni, dove vi sono da una parte il mare e dall’altra la città, oggi, riteniamo sia giunto il tempo che il mare e la città tornino a vivere insieme. Se vi è un luogo che può divenire il motore concettuale e il luogo emblematico di quest’azione rigeneratrice questo è il porto di Palermo.

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo

Marco Scarpinato, Kengo Kuma & Associates, KKAA (Maurizio Mucciola, Roberto Aparico Ronda), AutonomeForme (Lucia Pierro, Carmelo Vitrano) — La Porta del Mediterraneo


Viewing all articles
Browse latest Browse all 1949

Trending Articles